Pagliara: La frazione "Locadi" chiede sicurezza per i propri abitanti.
02-09-2017 12:37 - Mandanici - Pagliara
Pagliara - La festa del patrono nella piccola frazione del comune di Pagliara, quest´anno non si è distinta solo per i numerosi villeggianti che hanno popolato l´antica piazzetta, ma anche per l´apprezzata presenza dell´amministrazione "Gugliotta" sempre attenta e pronta a confrontarsi con i propri concittadini.
A tal proposito un incontro-conferenza, avente come tema la sicurezza di questo piccolo borgo, è stata fortemente voluta dal noto giornalista Agatino Zizzo, già Presidente della squadra di Protezione civile della Prefettura di Catania. Ad essa hanno partecipato numerosi cittadini, il neosindaco del comune di Pagliara l´avv. Sebastiano Gugliotta e l´assessore alla cultura e turismo, prof.ssa Melina Scarcella, che anche in passato, nelle vesti di consigliere d´ opposizione aveva dimostrato interesse e senso civico per questa piccola frazione, ora, con il sindaco Gugliotta si è pronti ad accogliere le proposte del giornalista Zizzo e degli abitanti di Locadi ed incrementare tutto ciò che possa migliorare la vita dei loro concittadini.
Così dopo aver visitato il centro sociale, abbandonato da parecchi anni, è stato attenzionato lo slargo adiacente il centro, dove per questioni di sicurezza già da tempo doveva sorgere un importante Eliporto.
Purtroppo, malgrado le numerosi sollecitazioni e le tante esercitazioni organizzate in passato dalla Protezione civile e con Agatino Zizzo, lo slargo non fu mai attrezzato, ne per il 118, in caso di malore improvviso da parte di un abitante, ne come via di fuga, in caso di calamità naturale.
" La necessità di un´elisuperficie – ha dichiarato il giornalista Zizzo- oggi più che mai si rende indispensabile in tutti i centri d´Italia che come Locadi, sorgono su collocazioni geofisiche difficili da raggiungere. Locadi che dista circa mezzora dal centro più vicino ad un pronto soccorso, ha l´assoluta necessità di essere attenzionato da mezzi più sicuri come un elisoccorso medicalizzato, al quale basterebbero solo 10 minuti per salvare una vita umana. Non dimentichiamo mai che soccorrere significa aiutare e salvare chi si trova in una particolare situazione, dove anche i secondi hanno un ruolo determinante".