Maltempo, il ciclone "Gabri" colpisce il comprensorio taorminese. Adesso la conta dei danni
18-01-2025 12:12 - TAORMINA
Taormina - Il ciclone "Gabri" ha lasciato il suo segno anche nel comprensorio taorminese, adesso è il momento della conta dei danni e del tentativo di ritorno alla normalità nel comprensorio turistico di Taormina dopo che ieri sera le condizioni meteo sono peggiorate.
Particolarmente colpito dai marosi è stato il lungomare della frazione di Mazzeo. Dove si lavora per ripulire dalla sabbia la strada e cercare di ripristinare le attrezzature degli stabilimenti balneari che sono state rovinate dalla furia del mare. Stessa cosa per la strada sul mare della vicina Letojanni.
La strada è attualmente chiusa al transito. Difficoltá anche a Taormina centro, dove è stato consentito il transito dei mezzi, sulla via Atanasio, dopo che è caduto un albero che ha bloccato la strada. Distrutto anche un muraglione di uno stabilimento balneare in contrada Spisone. Danni anche a Giardini Naxos. È stato ripristinato il transito sulla Statale dopo che il ponte sul fiume Alcantara è stato chiuso perché il corso d’acqua è stato a rischio di esondazione.
Crollato, inoltre, l’argine, sempre sull’Alcantara, che difende da possibili inondazioni il complesso di Pietrenere del sistema della depurazione del consorzio per la rete fognaria. Al momento ancora chiusa al transito la via che conduce al molo di Schisó. In questa zona è stato allagato dalle onde un noto ristorante. Chiusa, infine, la piazzetta belvedere della “Nike”, statua simbolo di Giardini Naxos. I marosi hanno distrutto i muretti di protezione del panoramico slargo.
Crollato, inoltre, l’argine, sempre sull’Alcantara, che difende da possibili inondazioni il complesso di Pietrenere del sistema della depurazione del consorzio per la rete fognaria. Al momento ancora chiusa al transito la via che conduce al molo di Schisó. In questa zona è stato allagato dalle onde un noto ristorante. Chiusa, infine, la piazzetta belvedere della “Nike”, statua simbolo di Giardini Naxos. I marosi hanno distrutto i muretti di protezione del panoramico slargo.