Roccalumera - "L' Amministrazione Argiroffi naviga a vista, superficiale danneggia i cittadini"
25-10-2020 12:24 - Roccalumera
Il gruppo di minoranza di Roccalumera continua ad essere una spina costante nel fianco dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Gaetano Argiroffi “improvvisazione e superficialità danneggiano i cittadini” scrivono in una lettera i quattro consiglieri riguardo l’emergenza Covid-19.
Ma non solo, la definiscono “Amministrazione Argiroffi naviga a vista” ponendo allo stesso tempo due quesiti: Perché non sono stati richiesti per intero i 197.148,93 €. Previsti dalla Regione per alcune categorie a seguito dell’emergenza Covid-19? Perché non è stato consentito l’utilizzo di tali agevolazioni?
In merito all’improvvisazione e superficialità – come scrivono i consiglieri di minoranza - dell’Amministrazione attiva, riceviamo e pubblichiamo la missiva di “Insieme per il Futuro” dei firmatari Rita Corrini, Ivan Cremente, Tiziana Maggio e Antonino Scarci
Come volevasi dimostrare!!
Concittadini, vi avevamo anticipato che l’Amministrazione era stata colta impreparata nell’utilizzo delle opportunità derivate da fondi regionali del Fondo perequativo per la riduzione dei tributi locali per le utenze non domestiche, ai sensi dell’art. 11 della legge regionale 12 maggio 2020 n. 9.
Il beneficio che era stato attribuito al Comune, infatti, era pari a 197.148,93 €. ma il riparto effettivo doveva avvenire sulla base dei dati forniti, entro il 15 ottobre, dall’Ente relativamente alle effettive riduzioni/esenzioni/concessioni previste.
Ebbene, il Comune, dopo aver calcolato agevolazioni del 60% ai fini solo della Tari, ha richiesto - giusta delibera di Giunta Municipale n. 139 del 13/10/2020 - la somma di 42.132,01 euro! Assurdo! Di gran lunga inferiore al beneficio previsto!
Questo è il risultato dell’improvvisazione allo stato puro di un’amministrazione che non ha avuto la capacità di fare delle scelte motivate, quantificando preventivamente le risorse relative alle categorie agevolabili e parametrando ad esse le riduzioni possibili.
La legge infatti risale a maggio 2020 ed il riparto a Luglio 2020! I conteggi relativi alle agevolazioni previste dalla norma Regionale risultano solo nella delibera di Giunta Municipale n. 139 del 13/10/2020 mentre l’esecutivo ha proposto nel Consiglio Comunale del 30/09/2020 la riduzione del 60% senza fornire elementi di valutazione.
L’Amministrazione avrebbe potuto correggere il tiro e limitare i danni accogliendo l’emendamento presentato in consiglio comunale dalla minoranza che prevedeva una maggiore percentuale di riduzione, nella misura dell’80% o del 100% (esenzione), in quanto ritenuta più conveniente per gli utenti: l’agevolazione al 60%, avrebbe potuto comportare, infatti, il mancato utilizzo dell’intera somma prevista dalla Regione. Cosa che, allo stato dei fatti, avverrà!
Era giusta e sacrosanta la considerazione fatta dai consiglieri di minoranza in merito alla errata decisione dell’amministrazione di destinare le risorse solo ai fini della riduzione della Tari e non anche dell’Imu nonché per le concessioni di suolo pubblico e canoni di utilizzo in favore di operatori economici, enti e associazioni, così come previsto dalla legge.
Alle proposte della minoranza non c’è stata nessuna apertura dei consiglieri di maggioranza che hanno preferito schierarsi con il Sindaco piuttosto che collaborare e tutelare i cittadini: un’altra occasione persa, ancora prima di cominciare!
Se ci fosse stata più attenzione e collaborazione, i cittadini che avevano i requisiti avrebbero goduto di questi benefici e si sarebbero potute sfruttare al meglio le somme previste per il Comune!
Il dato di fatto è che, purtroppo, L’AMMINISTRAZIONE ARGIROFFI NAVIGA A VISTA!