Davide Comunale ospite a Taormina agli “Incontri del Mediterraneo”
20-11-2018 11:19 - Cultura
Sabato 1 dicembre, alle ore 17:30, presso la sala conferenze dell’Archivio storico di Taormina, il terzo degli appuntamenti nel cartellone degli “Incontri del Mediterraneo”, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura della città ionica, retto dalla professoressa Francesca Gullotta e in sinergia con studiosi ed enti di ricerca storica.
Ospite dell’incontro, il professor Davide Comunale con "Da Palermo a Messina Per le Montagne", Terre di Mezzo Editore, 2018. Relatore, la professoressa Irene Marraffa, cofondatrice dell’associazione “Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia” insieme al professor Comunale.
L’associazione “Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia” è nata l’1 Settembre 2009, con l’intento di studiare a rimettere a percorribilità il sistema di sentieri e “trazzere” di tutta la regione. Modera l’incontro: Lisa Bachis.
Dopo il successo di "La Magna Via Francigena", la prima guida, edita sempre da Terre di Mezzo Editore, un nuovo percorso per scoprire il fascino di una Sicilia nascosta.
A piedi in una terra di emiri e cavalieri, sulle tracce del Gran Conte Ruggero I e dell’imperatore Carlo V.
L’itinerario si snoda da Palermo a Messina in 20 giorni, tra rocche normanne, cupole arabeggianti, riserve naturali e prelibatezze gastronomiche, per scoprire gli “Appennini” di Sicilia, punteggiati da splendidi borghi e con sorprendenti scorci sul mare.
Un itinerario storico attraverso le cime delle Madonie, i boschi dei Nebrodi e le vette dei Peloritani, fino allo Stretto, antica porta dell’isola sull’Oriente.
Tra le località attraversate, Gangi e Montalbano, i castelli di Caccamo, Caltavuturo, Polizzi e Petralia, i paesi di Floresta, Capizzi e Cesarò e Troina, la prima capitale del Gran Conte Ruggero.
Con tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del percorso, dove dormire, i luoghi da visitare.
Il professor Davide Comunale, archeologo ed esperto di viabilità antica, è impegnato da anni nello studio del territorio siciliano.
È ideatore e promotore della rete dei "Cammini Francigeni di Sicilia", con quattro itinerari storici individuati, per oltre 1.000 km.
Fonte: Redazione