Crisi finanziaria dei Comuni di Nizza di Sicilia e Scaletta: FP CGIL chiede un tavolo tecnico al Prefetto.
12-02-2016 22:15 - VALLE DEL NISI
La FP Cgil denuncia la grave situazione venutasi a creare in alcuni Comuni dell’area ionica a causa del mancato pagamento delle retribuzioni al personale comunale.
In particolare, sottolineano Francesco Fucile segretario provinciale autonomie locali e Clara Crocè segretario generale FP CGIL Messina, la situazione nei comuni di Scaletta Zanclea e Nizza di Sicilia sta assumendo connotazioni alquanto preoccupanti che rischiano di inficiare il regolare andamento della macchina amministrativa.
Il disagio tra i lavoratori è diventato enorme –continuano Fucile e Crocè – con tre mensilità di stipendi arretrati che non permettono più alcuna sostenibilità familiare.
La FP Cgil ha chiesto al Prefetto di Messina un’attenzione particolare per questi due comuni dell’area ionica chiedendo l’attivazione di separati tavoli tecnici per addivenire ad una soluzione della problematica.
Il Comune di Scaletta Zanclea che ha recentemente dichiarato dissesto finanziario ha denunciato alla Prefettura gravi problematiche con il tesoriere che ad oggi hanno inciso sul regolare pagamento degli stipendi e dei fornitori.
Il Comune di Nizza di Sicilia invece ha presentato una condizione debitoria tale che non permette il regolare pagamento delle retribuzioni a causa della carenza di trasferimenti nazionali e regionali. La mancanza di scelte chiare da parte dell’Amministrazione a favore del pagamento delle retribuzioni ai dipendenti – concludono Fucile e Crocè – alimentano il caos sociale.
In particolare, sottolineano Francesco Fucile segretario provinciale autonomie locali e Clara Crocè segretario generale FP CGIL Messina, la situazione nei comuni di Scaletta Zanclea e Nizza di Sicilia sta assumendo connotazioni alquanto preoccupanti che rischiano di inficiare il regolare andamento della macchina amministrativa.
Il disagio tra i lavoratori è diventato enorme –continuano Fucile e Crocè – con tre mensilità di stipendi arretrati che non permettono più alcuna sostenibilità familiare.
La FP Cgil ha chiesto al Prefetto di Messina un’attenzione particolare per questi due comuni dell’area ionica chiedendo l’attivazione di separati tavoli tecnici per addivenire ad una soluzione della problematica.
Il Comune di Scaletta Zanclea che ha recentemente dichiarato dissesto finanziario ha denunciato alla Prefettura gravi problematiche con il tesoriere che ad oggi hanno inciso sul regolare pagamento degli stipendi e dei fornitori.
Il Comune di Nizza di Sicilia invece ha presentato una condizione debitoria tale che non permette il regolare pagamento delle retribuzioni a causa della carenza di trasferimenti nazionali e regionali. La mancanza di scelte chiare da parte dell’Amministrazione a favore del pagamento delle retribuzioni ai dipendenti – concludono Fucile e Crocè – alimentano il caos sociale.