Lotta all'evasione: il Comune di Savoca si affida ad una agenzia di riscossione coattiva
26-01-2024 17:13 - Savoca
“L'Ente intende incrementare la lotta all'evasione, procedendo con la massima tempestività, al fine di non arrecare danno agli interessi economico-finanziari dell'Ente, considerati i termini di legge per la prescrizione e pe la decadenza…è necessario affidare il servizio di riscossione coattiva delle entrate comunali, tributarie e patrimoniali, ai soggetti preposti…”
Questo quanto si legge nella proposta di delibera di Giunta N. 17 del 24 Gennaio 2024 approvata dagli amministratori savocesi, in poche parole chi non ha pagato le “tasse” ovvero Tari, Imu, ecc…, alla scadenza prevista, persistendo nella morosità, ecco che l'esecutivo capeggiato dal Sindaco Massimo Stracuzzi ha approvato dichiarando “immediatamente esecutivo” l'”atto di indirizzo per l'affidamento in concessione del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali comunali”
In sostanza come si legge nella Delibera “considerato che il Comune di Savoca non dispone delle risorse umane, strumentali ed informatiche ed economiche, né delle competenze specialistiche necessarie nel gestire la riscossione coattiva “delle tasse” a soggetti preposti iscritti nello specifico Albo, in poche parole ad una agenzia recupero crediti.
Quest'azione è dovuta come si legge nella delibera “l'ente intende incrementare la lotta all'evasione, procedendo con la massima tempestività (al recupero delle somme dovute), al fine di non arrecare danno agli interessi economico-finanziari dell'Ente, considerati i termini di legge per la prescrizione e per la decadenza”.
In ultima analisi “di dare mandato mediante affidamento diretto per la durata di 2 anni ad un soggetto esterno dell'incarico per la riscossione coattiva, per le annualità non prescritte, dei crediti derivati dal mancato pagamento delle entrate tributarie, extra tributarie, patrimoniali”
Il tempo di individuare il soggetto terzo…nei prossimi mesi arriveranno nelle case dei savocesi le “cartelle esattoriali”
Questo quanto si legge nella proposta di delibera di Giunta N. 17 del 24 Gennaio 2024 approvata dagli amministratori savocesi, in poche parole chi non ha pagato le “tasse” ovvero Tari, Imu, ecc…, alla scadenza prevista, persistendo nella morosità, ecco che l'esecutivo capeggiato dal Sindaco Massimo Stracuzzi ha approvato dichiarando “immediatamente esecutivo” l'”atto di indirizzo per l'affidamento in concessione del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali comunali”
In sostanza come si legge nella Delibera “considerato che il Comune di Savoca non dispone delle risorse umane, strumentali ed informatiche ed economiche, né delle competenze specialistiche necessarie nel gestire la riscossione coattiva “delle tasse” a soggetti preposti iscritti nello specifico Albo, in poche parole ad una agenzia recupero crediti.
Quest'azione è dovuta come si legge nella delibera “l'ente intende incrementare la lotta all'evasione, procedendo con la massima tempestività (al recupero delle somme dovute), al fine di non arrecare danno agli interessi economico-finanziari dell'Ente, considerati i termini di legge per la prescrizione e per la decadenza”.
In ultima analisi “di dare mandato mediante affidamento diretto per la durata di 2 anni ad un soggetto esterno dell'incarico per la riscossione coattiva, per le annualità non prescritte, dei crediti derivati dal mancato pagamento delle entrate tributarie, extra tributarie, patrimoniali”
Il tempo di individuare il soggetto terzo…nei prossimi mesi arriveranno nelle case dei savocesi le “cartelle esattoriali”