Torna libera Piazza IX Aprile. Tolta la "vasca della vergogna".
07-05-2015 13:58 - TAORMINA
Sembra essere giunti all´atto finale della tragicommedia che in questi giorni ha occupato attenzione e pagine giornalistiche in quei di Taormina.
Finalmente, è il termine più appropriato, la Piazza IX Aprile tornerà libera dalla posa ´azzardata´ della pista di pattinaggio IXTRAICE (stile Disneyworld) dell´Associazione Culturale Woodstock di Acireale, che regolarmente chiese permesso all´Amministrazione Comunale il 2 aprile scorso (n. prot. 5614) e alla Polizia di Stato, ottenendo l´autorizzazione comunale in data 27 aprile c.a (n. prot. 7292) dal responsabile area Giovanni Coco e dal Vice Sindaco, con delega all´assessorato al Turismo, Spettacolo e Sport, Ivan Gioia per allestire la pista dal 1 al 31 maggio con "l´impegno" (si legge nel documento) che "l´Associazione Culturale Woodstock di coprire la copertura intera della facciata della Chiesa di S. Agostino con pubblicità dell´evento ´mostra di Picasso´ dal titolo "L´eclettismo di un Genio" patrocinata dal Comune di Taormina ed eventi di artisti da strada ed intrattenimento per un pubblico giovane e meno giovane".
Dal momento della posa in quella che è considerata, anche dall´Amministrazione Comunale come riporta il sito ufficiale, il "salotto buono" di Taormina non sono mancate le proteste da parte dei cittadini e delle associazioni di imprenditori e commercianti, così come non si sono sprecate critiche durissime di taorminesi e turisti affezionati della città, che tramite network hanno fatto sentire la propria voce.
Presente e attenta alle vicissitudini cittadine la minoranza politica che ha immediatamente mosso le lamentele e operato, in seduta comunale del 30 aprile scorso, affinché la ´vasca´ di Taormina, così ribattezzata da molti, venisse rimossa in tempi strettissimi onde evitare un danno d´immagine, considerando l´arrivo di migliaia di visitatori in città in occasione del ponte del 1° maggio.
Il Primo Cittadino, Eligio Giardina, in data 30 aprile c.a., con determina sindacale n. 64 revoca l´autorizzazione precedentemente concessa all´uso della Piazza IX Aprile, (impropriamente chiamata S. Agostino) e dando "autorizzazione alla stessa Associazione all´installazione della pista di ghiaccio IXTRAICE stile Disneyworld, dalla data di notifica del presente atto sino al 31 maggio 2015, nella terrazza del Parcheggio Porta Catania".
Sempre nella determina al punto 5 si legge che "L´Ass. Culturale Woodstock, a seguito della notifica del presente atto, si farà carico di comunicare, entro giorni 3, alla polizia l´avvenuta revoca dell´autorizzazione n. 7292 del 27/04/2015."
In tanti sperano che l´enorme ingombro (dalle misure importanti per il loco scelto: 14x14), nel ´salotto buono´ venga rimosso prontamente insieme al gazebo (ulteriore spazio tolto alla fruizione pubblica) che non è contemplato nell´autorizzazione cofirmata dal dirigente e Vice Sindaco, con funzione di noleggio pattini, così come si può ben vedere da molte immagini scattate in questi giorni e dalla webcam posizionata sulla Torre dell´Orologio che ha rimandato in rete la (triste) visuale del centro taorminese.
Intanto le ore passano, arriva il 1° maggio, centinaia di visitatori arrivano a Taormina per visitare il centro turistico o trascorrere il ponte festivo alloggiando presso le strutture alberghiere, la pista IXTRAICE è lì, la voce della discordia e del dissenso aumenta mescolandosi, comunque, alle voci dei meno giovani, che usufruiscono della pista svagandosi in diletto per qualche ora, poichè Taormina è divenuta città non a misura di bambini.
Nella mattinata del 1° maggio le forze politiche di opposizione si incontrano con il Comandante del corpo di Polizia Municipale, dott. Pappalardo, per fare il punto della situazione e per accelerare lo spostamento con la relativa notifica al Presidente dell´Associazione Culturale Woodstock di Acireale della ´determina sindacale´.
Dopo varie telefonate nel tentativo di ´notificare´ l´atto, (presente tra l´altro nel sito del Comune stesso), le relative misurazioni della struttura posata al centro della Piazza IX Aprile, i giorni passano senza che dal contro-ordine si passi all´azione.
I timori dei Consiglieri Comunali Eugenio Raneri, Alessandra Calatabiano, Liliana Tona, Giuseppe Composto, Pietro Benigni, Graziella Longo e il coordinatore del PD Taormina, Lisa Bachis si fanno sempre più urgenti e fondati, si teme, di fatto, l´aprirsi di un contenzioso tra l´Associazione Cult. Woodstock e il Comune di Taormina, visto e considerato anche l´"abuso" della presenza di un ´gazebo´, non citato nella richiesta d´autorizzazione come ha menzionato più volte il Consigliere Comunale Giuseppe Composto, durante l´incontro spontaneo del 1° maggio, e la mancata posa della copertura intera della facciata della Chiesa S. Agostino ora in restyling che doveva essere ´impegno´ dell´Associazione stessa.
Le forme di protesta non sono mancate, dal cartello manoscritto ´Piazza Libera´ del Consigliere Calatabiano, alle ´provocazioni verbali´ di Raneri e allo ´striscione´ del Consigliere Composto, si è passati all´indignazione sempre più energica di Lisa Bachis e di molti cittadini e rappresentanti di categoria, come loro, che per una settimana, leggendo da stampa locale l´approssimarsi della dislocazione della ´vasca della vergogna´ al sito più appropriato: il piazzale del parcheggio Porta Catania, (luogo che già nel passato taorminese, in inverno, ha ospitato pista di pattinaggio su ghiaccio, per la gioia di bambini e famiglie) ha visto il perdurare della piazza occupata.
Se da una parte le lamentele hanno scaldato gli animi dei cittadini in questa prima settimana di maggio, dall´altra parte rare sono state le dichiarazioni degli amministratori a tal proposito.
Dichiarazioni che non hanno ´spento´ l´indignazione popolare, anzi le hanno accresciute.
Si è appreso che il Vice Sindaco, Ivan Gioia, avrebbe delucidato in merito tramite un comunicato stampa, il quale però non è pervenuto mentre si son sprecati i tentativi di raggiungerlo via telefono.
Il Sindaco Giardina invece ´ha risposto-non risposto´, su un organo giornalistico, parafrasando il titolo di una commedia shakespeariana "molto rumore per nulla... ben altri sono i problemi di Taormina", a cui ha fatto seguito la risposta del Coordinatore PD di Taormina, Lisa Bachis, apparsa sul profilo network: "In città ci sono problemi seri, situazioni oramai incrostate per l´assenza di una vera progettazione per la volontà di non voler vedere che non si può confondere "l´ordinaria amministrazione e gestione cittadina" con lo straordinario e la costante emergenza. Ci è stato detto, che abbiamo puntato troppo l´attenzione e diretto troppo la nostra indignazione sulla pista di pattinaggio montata a piazza IX aprile, ed abbiamo scordato che i problemi di Taormina sono altri. No, non abbiamo dimenticato nulla, anzi abbiamo preso nuovi appunti sulla superficialità con cui viene amministrata la città. Il fatto è che quando ogni giorno, c´è qualcosa che non va bene, e le segnalazioni, si aggiungono ad altre segnalazioni, quando ci dicono che non dovremmo "gridare allo scandalo" e dov´eravamo per tutto il resto, io replico dicendo che siamo sempre stati in campo e che stavolta, è stata un po´ più dura, come "la goccia che ha fatto traboccare il vaso". Piazza IX aprile è il cuore pulsante di Taormina; ecco, ci siamo sentiti colpiti dritti al cuore!"
Forse si è fatto ´molto rumore per nulla´ come disse all´epoca il noto drammaturgo... forse.
Sì, è vero che le emergenze sono altre e ben si conoscono, il punto però rimane: Taormina è stata sfregiata nel cuore dell´accoglienza nel momento critico del via della stagione estiva, con l´arrivo in città di moltissimi turisti, che hanno avuto poca ´fortuna´ nel godersi il ´salotto buono´ e di tanti cittadini che si son visti privati della loro ´agorà´, così come è stato ben detto dalla stampa locale.
Giocando con le parole lo ´scivolamento´ degli ´amministranti´ della res pubblica c´è stato ed è stato fin troppo sotto l´occhio di tutti, anche della webcam, che ha rilanciato l´immagine del cuore della Città deturpato, non solo dalla visione del cantiere in essere ma della presenza della ´vasca della vergogna´.
Si potrebbe terminare citando ancora il celebre Shakespeare in "Tutto è bene quel che finisce bene" ora che la pista di pattinaggio IXTRAICE stile Disneyworld sta per essere smontata e traslocata altrove, ma non è così perché il dato politico c´è tutto.
Le domande di tanti taorminesi rimangono ed esigono degna risposta:
"C´è chi non sa remare o chi rema contro? Oppure esistono entrambi e sono presenti nel governo cittadino per ´malfunzionarla´?"
"Il ´nero su bianco´ conta oppure è ´carta straccia´, anche se l´intestazione è quella comunale?"
"Perché il Sindaco minimizza l´accaduto invece di prendere seri provvedimenti verso coloro che hanno cofirmato l´atto di autorizzazione?"
Queste e tante altre domande le giriamo a chi ha il dovere di rispondere, noi rimaniamo basiti delle scelte operate da chi si è reso ´mal popolare´ in questo frangente e sottolineiamo che il Primo Cittadino, nei panni di Grisù (il draghetto pompiere di memoria cartoons), non opera l´effetto sperato, quello di ´spegnere gli animi´ già esasperati da un governo cittadino che è un colabrodo, in effetti come ha ricordato lo stesso, Taormina ha serissimi problemi che non trovano, ancora, vie di soluzione.
Fonte: Rosa Anna Salsa
Finalmente, è il termine più appropriato, la Piazza IX Aprile tornerà libera dalla posa ´azzardata´ della pista di pattinaggio IXTRAICE (stile Disneyworld) dell´Associazione Culturale Woodstock di Acireale, che regolarmente chiese permesso all´Amministrazione Comunale il 2 aprile scorso (n. prot. 5614) e alla Polizia di Stato, ottenendo l´autorizzazione comunale in data 27 aprile c.a (n. prot. 7292) dal responsabile area Giovanni Coco e dal Vice Sindaco, con delega all´assessorato al Turismo, Spettacolo e Sport, Ivan Gioia per allestire la pista dal 1 al 31 maggio con "l´impegno" (si legge nel documento) che "l´Associazione Culturale Woodstock di coprire la copertura intera della facciata della Chiesa di S. Agostino con pubblicità dell´evento ´mostra di Picasso´ dal titolo "L´eclettismo di un Genio" patrocinata dal Comune di Taormina ed eventi di artisti da strada ed intrattenimento per un pubblico giovane e meno giovane".
Dal momento della posa in quella che è considerata, anche dall´Amministrazione Comunale come riporta il sito ufficiale, il "salotto buono" di Taormina non sono mancate le proteste da parte dei cittadini e delle associazioni di imprenditori e commercianti, così come non si sono sprecate critiche durissime di taorminesi e turisti affezionati della città, che tramite network hanno fatto sentire la propria voce.
Presente e attenta alle vicissitudini cittadine la minoranza politica che ha immediatamente mosso le lamentele e operato, in seduta comunale del 30 aprile scorso, affinché la ´vasca´ di Taormina, così ribattezzata da molti, venisse rimossa in tempi strettissimi onde evitare un danno d´immagine, considerando l´arrivo di migliaia di visitatori in città in occasione del ponte del 1° maggio.
Il Primo Cittadino, Eligio Giardina, in data 30 aprile c.a., con determina sindacale n. 64 revoca l´autorizzazione precedentemente concessa all´uso della Piazza IX Aprile, (impropriamente chiamata S. Agostino) e dando "autorizzazione alla stessa Associazione all´installazione della pista di ghiaccio IXTRAICE stile Disneyworld, dalla data di notifica del presente atto sino al 31 maggio 2015, nella terrazza del Parcheggio Porta Catania".
Sempre nella determina al punto 5 si legge che "L´Ass. Culturale Woodstock, a seguito della notifica del presente atto, si farà carico di comunicare, entro giorni 3, alla polizia l´avvenuta revoca dell´autorizzazione n. 7292 del 27/04/2015."
In tanti sperano che l´enorme ingombro (dalle misure importanti per il loco scelto: 14x14), nel ´salotto buono´ venga rimosso prontamente insieme al gazebo (ulteriore spazio tolto alla fruizione pubblica) che non è contemplato nell´autorizzazione cofirmata dal dirigente e Vice Sindaco, con funzione di noleggio pattini, così come si può ben vedere da molte immagini scattate in questi giorni e dalla webcam posizionata sulla Torre dell´Orologio che ha rimandato in rete la (triste) visuale del centro taorminese.
Intanto le ore passano, arriva il 1° maggio, centinaia di visitatori arrivano a Taormina per visitare il centro turistico o trascorrere il ponte festivo alloggiando presso le strutture alberghiere, la pista IXTRAICE è lì, la voce della discordia e del dissenso aumenta mescolandosi, comunque, alle voci dei meno giovani, che usufruiscono della pista svagandosi in diletto per qualche ora, poichè Taormina è divenuta città non a misura di bambini.
Nella mattinata del 1° maggio le forze politiche di opposizione si incontrano con il Comandante del corpo di Polizia Municipale, dott. Pappalardo, per fare il punto della situazione e per accelerare lo spostamento con la relativa notifica al Presidente dell´Associazione Culturale Woodstock di Acireale della ´determina sindacale´.
Dopo varie telefonate nel tentativo di ´notificare´ l´atto, (presente tra l´altro nel sito del Comune stesso), le relative misurazioni della struttura posata al centro della Piazza IX Aprile, i giorni passano senza che dal contro-ordine si passi all´azione.
I timori dei Consiglieri Comunali Eugenio Raneri, Alessandra Calatabiano, Liliana Tona, Giuseppe Composto, Pietro Benigni, Graziella Longo e il coordinatore del PD Taormina, Lisa Bachis si fanno sempre più urgenti e fondati, si teme, di fatto, l´aprirsi di un contenzioso tra l´Associazione Cult. Woodstock e il Comune di Taormina, visto e considerato anche l´"abuso" della presenza di un ´gazebo´, non citato nella richiesta d´autorizzazione come ha menzionato più volte il Consigliere Comunale Giuseppe Composto, durante l´incontro spontaneo del 1° maggio, e la mancata posa della copertura intera della facciata della Chiesa S. Agostino ora in restyling che doveva essere ´impegno´ dell´Associazione stessa.
Le forme di protesta non sono mancate, dal cartello manoscritto ´Piazza Libera´ del Consigliere Calatabiano, alle ´provocazioni verbali´ di Raneri e allo ´striscione´ del Consigliere Composto, si è passati all´indignazione sempre più energica di Lisa Bachis e di molti cittadini e rappresentanti di categoria, come loro, che per una settimana, leggendo da stampa locale l´approssimarsi della dislocazione della ´vasca della vergogna´ al sito più appropriato: il piazzale del parcheggio Porta Catania, (luogo che già nel passato taorminese, in inverno, ha ospitato pista di pattinaggio su ghiaccio, per la gioia di bambini e famiglie) ha visto il perdurare della piazza occupata.
Se da una parte le lamentele hanno scaldato gli animi dei cittadini in questa prima settimana di maggio, dall´altra parte rare sono state le dichiarazioni degli amministratori a tal proposito.
Dichiarazioni che non hanno ´spento´ l´indignazione popolare, anzi le hanno accresciute.
Si è appreso che il Vice Sindaco, Ivan Gioia, avrebbe delucidato in merito tramite un comunicato stampa, il quale però non è pervenuto mentre si son sprecati i tentativi di raggiungerlo via telefono.
Il Sindaco Giardina invece ´ha risposto-non risposto´, su un organo giornalistico, parafrasando il titolo di una commedia shakespeariana "molto rumore per nulla... ben altri sono i problemi di Taormina", a cui ha fatto seguito la risposta del Coordinatore PD di Taormina, Lisa Bachis, apparsa sul profilo network: "In città ci sono problemi seri, situazioni oramai incrostate per l´assenza di una vera progettazione per la volontà di non voler vedere che non si può confondere "l´ordinaria amministrazione e gestione cittadina" con lo straordinario e la costante emergenza. Ci è stato detto, che abbiamo puntato troppo l´attenzione e diretto troppo la nostra indignazione sulla pista di pattinaggio montata a piazza IX aprile, ed abbiamo scordato che i problemi di Taormina sono altri. No, non abbiamo dimenticato nulla, anzi abbiamo preso nuovi appunti sulla superficialità con cui viene amministrata la città. Il fatto è che quando ogni giorno, c´è qualcosa che non va bene, e le segnalazioni, si aggiungono ad altre segnalazioni, quando ci dicono che non dovremmo "gridare allo scandalo" e dov´eravamo per tutto il resto, io replico dicendo che siamo sempre stati in campo e che stavolta, è stata un po´ più dura, come "la goccia che ha fatto traboccare il vaso". Piazza IX aprile è il cuore pulsante di Taormina; ecco, ci siamo sentiti colpiti dritti al cuore!"
Forse si è fatto ´molto rumore per nulla´ come disse all´epoca il noto drammaturgo... forse.
Sì, è vero che le emergenze sono altre e ben si conoscono, il punto però rimane: Taormina è stata sfregiata nel cuore dell´accoglienza nel momento critico del via della stagione estiva, con l´arrivo in città di moltissimi turisti, che hanno avuto poca ´fortuna´ nel godersi il ´salotto buono´ e di tanti cittadini che si son visti privati della loro ´agorà´, così come è stato ben detto dalla stampa locale.
Giocando con le parole lo ´scivolamento´ degli ´amministranti´ della res pubblica c´è stato ed è stato fin troppo sotto l´occhio di tutti, anche della webcam, che ha rilanciato l´immagine del cuore della Città deturpato, non solo dalla visione del cantiere in essere ma della presenza della ´vasca della vergogna´.
Si potrebbe terminare citando ancora il celebre Shakespeare in "Tutto è bene quel che finisce bene" ora che la pista di pattinaggio IXTRAICE stile Disneyworld sta per essere smontata e traslocata altrove, ma non è così perché il dato politico c´è tutto.
Le domande di tanti taorminesi rimangono ed esigono degna risposta:
"C´è chi non sa remare o chi rema contro? Oppure esistono entrambi e sono presenti nel governo cittadino per ´malfunzionarla´?"
"Il ´nero su bianco´ conta oppure è ´carta straccia´, anche se l´intestazione è quella comunale?"
"Perché il Sindaco minimizza l´accaduto invece di prendere seri provvedimenti verso coloro che hanno cofirmato l´atto di autorizzazione?"
Queste e tante altre domande le giriamo a chi ha il dovere di rispondere, noi rimaniamo basiti delle scelte operate da chi si è reso ´mal popolare´ in questo frangente e sottolineiamo che il Primo Cittadino, nei panni di Grisù (il draghetto pompiere di memoria cartoons), non opera l´effetto sperato, quello di ´spegnere gli animi´ già esasperati da un governo cittadino che è un colabrodo, in effetti come ha ricordato lo stesso, Taormina ha serissimi problemi che non trovano, ancora, vie di soluzione.
Fonte: Rosa Anna Salsa