27 Dicembre 2024
news

Savoca ai savocesi: 1948 - Un "figlio" di Savoca riporta l´autonomia comunale. 2015 il tentativo dello "straniero" di portarla via.

25-02-2015 23:55 - VALLE DELL´AGRO´
Un Comune Unico denominato "Savoca - Santa Teresa", un progetto ambizioso che verrà presentato in un giorno particolare: 8 Marzo festa della donna.
La location la frazione di S. Francesco di Paola, lo start alle ore 18.00 il relatore del progetto l´uomo venuto dal "Monte" che lascia la sua Fiumedinisi per tentare quello che ha tutti sembrava "l´impossibile" diventare il primo sindaco "straniero" di S. Teresa di Riva.
La sua elezione veniva osannata, come il liberatore dei vecchi poteri "santateresini". Il risultato? Due anni di attività amministrativa ............alla luce del sole......!!!!!!
Adesso lo "straniero" tenta la scalata dell´antica baronia di Savoca: lo aveva annunciato subito dopo le dimissioni del Sindaco Paolo Trimarchi (luglio 2014) "mi dimetto da S. Teresa per candidarmi a Savoca". La reazione? Per molti incredualità, per altri la solita "bordata" dell´onorevole "ama essere sempre in prima pagina". Passano i mesi, ma l´idea del "supremo" come viene definito dai santateresini, è rimasta la stessa, anzi, mentre i politici savocesi, diciamo i vari capi-elettori sono impegnati a fare riunioni su riunioni in summit segreti, tante anime politiche ma nessun vero progetto elettorale-programmatico, da qualche settimana il ciclone che viene dalla marina di Savoca, rompe gli indugi chiedendo l´utilizzo dell´aula consiliare di Savoca per presentare attraverso una conferenza stampa il suo progetto di unire in un unico Comune "Savoca-S. Teresa", Progetto Savoca-Santa Teresa con De Luca Sindaco" (il giorno scelto Lunedi 6 Febbraio 2015 alle ore 16.00).

L´aula viene negata da parte del Commissario ad Acta Rosanna Carrubba: i maligni parlano di ostruzionismo, ma si è tratto solo di un fatto puramente amministrativo: per " disinfestazione" dell´Aula Consiliare". La reazione del "Supremo": riformula l´istanza per lunedi 23 febbraio accompagnata da una frase non certamente da "non savucotù" nella speranza che non crolli il palazzo municipale......"

Dopo qualche giorno la strategia cambia, non più l´Aula Consiliare, ma parlare direttamente ai cittadini, un ritorno al passato parlare in piazza: ecco la scelta dell´8 Marzo 2015 di presentare il suo progetto con candidatura a Sindaco nella frazione di S. Francesco di Paola. In attesa del debutto.......il suo delfino guerriero sta lavorando per comporre la lista, formata esclusivamente da savocesi, secondo la loro ottica, sono tanti i savocesi che hanno manifestato la loro disponibilità a candidarsi.

Però non tutti lo posso fare: di non aver ricoperto negli ultimi dieci anni alcun ruolo politico-amministrativo del governo cittadino. Per il resto presentarsi per firmare l´allegato documento di adesione alla lista. Aderire su quale progetto politico.....che certamente non conoscono, ma che è ben preciso nella mente dello "straniero" gli altri devono solo "fare da comparsa" dei numeri per avvallare "gli ordini del supremo" il cui obiettivo vero è l´unificazione di due realtà diverse, in unica identità.

In un colpo solo fare scomparire secoli ed secoli di storia, cancellare il titolo di baronia. Non possiamo dimenticare il gesto dei nostri avi che hanno lontano con vera passione ed appartenenza ad una comunità quella "savucota" nel lontano, ma vicino 1948 hanno lottato con tutte le loro forze per il ritorno del Comune a Savoca:nel 1928 si procedette alla soppressione, ad opera del regime fascista del Comune di Savoca ed al suo accorpamento a quello di S. Teresa di Riva; in questo periodo la decadenza di Savoca toccò il culmine, l´antico paese venne spogliato per mano di una classe politica senza scrupoli, lo stesso palazzo municipale venne venduto all´asta. Tale situazione amministrativa si mantenne fino al 1948, allorquando, grazie all´interessamento del deputato savocese avv. Rosario Cacopardo e ad un provvedimento della Regione Siciliana, Savoca, finalmente, riconquistò l´autonomia comunale.

Adesso, un´ex onorevole ci vuole portare via la nostra autonomia, solo per la sua megalomia.
Savoca non ha bisogno di "stranieri" per essere governata: per chi non l´avesse capito alla guida del nostro paese ci deve esserci un SAUCOTU!!! Per mantenere e valorizzare la propria autonomia e peculiarità.
Notizie

Realizzazione siti web www.sitoper.it
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Informativa privacy
Testo dell'informativa da compilare...
torna indietro leggi Informativa privacy
 obbligatorio
generic image refresh

cookie