Savoca - Il Borgo Medievale punta sul "Turismo lento ed esperienziale-culturale in selle agli "asini"
21-07-2018 11:44 - VALLE DELL´AGRO´
Si è tenuta nell´incantevole terrazza del centro filarmonico la presentazione del "Turismo lento ed esperienziale" la nuova offerta turistica della municipalità savocese che punta a sorprendere e suggestionare il visitatore con il tour esperenziale -culturale in sella agli asini per le vie del borgo medievale e gli antichi sentieri naturalistici del territorio.
Presenti all´incontro Nino Bartolotta Sindaco di Savoca, Enico Salemi assessore comunale alla cultura, Salvo Moschella Presidente dell´Associazione "il sentiero dell´asino", Filippo Grasso docente di turismo all´Università di Messina, Nico Salerno Agente di Viaggio.
Nino Bartolotta, Sindaco di Savoca, ha evidenziato l´importanza del turismo escursionistico ed emozionale alla riscoperta dei Borghi medievali, unica realtà ancora incontaminata dai flussi turistici di massa.
Per il prof. Filippo Grasso, le reali potenzialità dello sviluppo turistico del territorio di Savoca e della "Val d´Agrò" passano attraverso tre asset: identità, programmazione ed organizzazione. Ha auspicato la nascita di un tavolo tecnico dei Comuni jonici per la costruzione di un prodotto turistico omogeneo puntando sulle tipicità locali per l´incoming e per il turismo di radice.
L´Assessore alla Cultura Enico Salemi ha posto l´accento "al ritorno alla terra, la cui profonda riscoperta del legame tra uomo e natura, l´enogastronomia, la religiosità contadina, fanno parte del prodotto turistico integrato che il territorio di Savoca, attraverso i propri operatori turistici, intende offrire ai viaggiatori ed agli escursionisti".
Per Salvo Moschella, ideatore del "sentiero dell´Asino" - tradizione, valori umani e sociali, cultura contadina, antichi sentieri, sono la vera attrattiva della destinazione del visitatore, in grado di creare nuove forme di diversificazione turistica in tutto l´anno.
Per Nico Salerno, tour operator, i turisti europei vogliono vivere queste nuove forme esperienziali nei luoghi che visitano. "Le famiglie con bambini sono sempre più in crescita e gli anziani amano fare memoria del loro passato. I turisti italiani e stranieri incantati delle bellezze tipiche del territorio e sconosciuti ai più".
Presente all´incontro anche Santino Mastroieni, già presidente dell´Archeoclub "Val D´Agrò" e noto studioso di tradizioni e cultura locale che, per avvalorare l´attualità dell´iniziativa, ha esibito un patentino di "conducente d´asino" del 1885 rilasciato dal Comune di Miasino (provincia di Novara) e richiamato l´attenzione sulla crescita positiva di Savoca, sulla qualità dei servizi turistici offerti ai viaggiatori. Il "sentiero dell´asino" e l´escursionismo da trekking, possono davvero incrementare i flussi turistici, e garantire ritorno non solo economico, ma soprattutto in immagine.
Fonte: Redazione