S.Teresa di Riva: Il Caffè d’Arte “Il Paese di fronte al Mare” di Melina Patanè omaggia il pioniere dell’arte pittorica Silvio Timpanaro.
14-05-2019 20:20 - Cultura
Nel 1919 nasceva Silvio Timpanaro, in quei di S. Teresa di Riva, paesello della riviera jonica, mentre la società del tempo si evolveva dopo la fine della grande Guerra.
Sono anni difficili, in una cittadina che da poco respira aria di indipendenza dalla vicina Savoca e necessita di allontanare le paure e le sofferenze della Prima Guerra Mondiale, mentre aleggiano venti di nuove e terribili ideologie.
Ma sono anche gli anni in cui si crede nella forza della conoscenza, del sapere, della poesia e dell'arte.
Silvio Timpanaro è figlio dei suoi tempi, avverte l'esigenza di saziare la sua conoscenza, affina la creatività che lo pervade attraverso la pittura e, chiamato alle armi, difende la propria terra imbracciando le armi e sperimentando gli orrori dell'odio e della violenza tra uomini.
Poi, è la curiosità insita che lo porta ad evadere da ciò che ha vissuto in quei anni difficili che vide protagonista, suo malgrado, anche la cittadina santateresina con lo sbarco degli alleati lungo la propria costa.
Il lavoro presso il Municipio, l'incontro con i sentimenti e il matrimonio che lo rese padre amorevole, come ricorda la figlia Giulia, gli amici e la pittura formarono l'artista che è stato omaggiato ieri, nel centenario dalla sua nascita, presso Villa Ragno (sede del Palazzo della Cultura), dal Caffè d'Arte “Il Paese di fronte al Mare” di Melina Patanè, nell'ambito della II Edizione delle "Mostre di Primavera".
La mostra pittorica “I Colori di Silvio” presenta numerose opere dell'artista santateresino, datate dal 1963 al 1977 e sarà presente a Villa Ragno fino a sabato 18 maggio, dalle ore 9:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30.
Al memorial d'arte ha preso parte l'Amministrazione Comunale nella persona del Presidente del Consiglio, Prof. Mimma Sturiale, e del Consigliere Comunale Santino Scarcella.
Gli Amministratori hanno portato i saluti del Sindaco, On. Danilo lo Giudice, e dell'Assessore alla Cultura, avv. Annalisa Miano, impegnati in questi giorni alla campagna elettorale per le Europee 2019.
Il Presidente del Caffè d'Arte, dott. Melina Patanè, coadiuvata da Gabriele Camelia, ha ripercorso il senso artistico del compianto Silvio Timpanaro e attraverso la presentazione degli invitati, la figlia Giulia e le nipoti, si è delineata la figura del pittore a beneficio di quanti non lo conobbero.
Contributo importante è stato dato dai ricordi di coloro che crebbero e si formarono sotto la guida e l'esperienza di Timpanaro, gli artisti Nino Ucchino e Licinio Fazio. A loro si è unito l'apporto di Stello Bonfiglio ricordando aneddoti che hanno tracciato, ulteriormente, l'umanità e la grandezza di un uomo semplice che visse un ‘900 travagliato e gravido di dolore, ricostruzione e arte.
Il Memorial di Silvio Timpanaro si è arricchito della testimonianza di Daniela Liguanti e Pino Morales, il quale ha portato, all'inaugurazione della mostra, opere pittoriche del “Pioniere dell'Arte” in suo possesso.
“La mostra illustra il periodo di passaggio dalle famose opere a ‘china', al periodo del colore – dichiara Melina Patanè - quando il Maestro rivolge il proprio interesse alla tempera e all'acquerello, producendo dipinti che incrociano l'impressionismo fino a sfociare nell'espressionismo, con i caratteristici tratti decisi, sia nei luminosi paesaggi quanto, e soprattutto, nelle figure di donne e contadini.”
“Dai ricordi di tutti gli intervenuti – continua il Presidente del Caffè d'Arte - si è intessuto un racconto di Silvio Timpanaro, uomo di grande cultura, pittore, poeta e scrittore, detentore di una visione cosmopolita dell'arte, in un periodo, gli anni 60/70, in cui la figura dell'artista era immagine di eccentricità. Silvio Timpanaro – conclude Patanè - restituisce all'Arte la sua dignità culturale e spirituale, rappresentandola come l'essenza stessa del suo esistere.”
Fonte: Rosa Anna Salsa
video
Il Caffè d’Arte omaggia Silvio Timpanaro. I ricordi di Domenica Sturiale e Giulia Timpanaro.
"Memorial Silvio Timpanaro": Intervento di Gabriele Camelia.
Memorial "Silvio Timpanaro": omaggio di Licinio Fazio, Nino Ucchino e Stello Bonfiglio.
"Memorial Silvio Timpanaro": Interventi di Pino Morales e Daniela Linguanti.