Ardizzone e Genovese
Messina - Corsa al futuro sindaco, Genovese: «Non appoggerò Ardizzone»
11-05-2016 22:36 - News MESSINA e PROVINCIA
Ci vorranno ancora 24 mesi prima delle elezioni comunali, se non sarà dichiarato il dissesto economico, ma alcune posizioni politiche cominciano a delinersi.
Giovanni Ardizzone, presidente dell´ assemblea regionale siciliana, che da settimane ha già annunciato la volontà di candidarsi sindaco non riceverà l´appoggio di Forza Italia che conta sul gruppo del parlamentare nazionale Francantonio Genovese. A una trasmissione locale Genovese non ha usato troppi giri di parole commentando così: «È una candidatura rispettabile ma se devo essere onesto, allo stato, non lo appoggerei, sotto questo profilo quello che dico potrebbe far piacere a Giovanni Ardizzone, non vedo le caratteristiche che potrebbero metterlo nelle condizioni di fare il sindaco di Messina».
Ardizzone ha replicato di essere d´accordo con Genovese perché hanno due posizioni diametralmente opposte di città. Genovese ha sottolineato inoltre che non ha alcuna intenzione di candidarsi a sindaco come nel 2005 quando vinse le elezioni contro Luigi Ragno.
Ardizzone, esponente dell´Udc, ha annunciato la sua candidatura a sindaco nel corso dell´incontro del 3 aprile alla sala conferenze dell´hotel Europa. In sala, tra gli altri, i parlamentari del Ned Bruno Mancuso, Nino Germana e Enzo Carolalo e l´ ex candidato sindaco di Destra Gianfranco Scoglio.
Ardizzone, chiamato a concludere i lavori, sollecitato dall´assemblea, aveva accolto l´ipotesi di una sua candidatura a sindaco avanzata dall´ex ministro Gianpiero D´Alia, ha affermato che la sua carriera politica ha raggiunto l´apice con l´attuale carica che lo pone sul più alto scranno di Palazzo dei Normanni; tuttavia, ha dichiarato Ardizzone, qualora si creassero condizioni convergenti e un progetto coerente con i bisogni della città, nessun politico onesto si potrebbe defilare dal prestare un servizio alla propria comunità.
In consiglio comunale, attualmente, l´Udc segue la sua strada e i rapporti sia con Forza Italia che con un partito democratico e il gruppo del deputato regionale Beppe Picciolo non sono dei migliori.
Alla Regione come a Roma i centristi sostengono gli attuali presidenti Rosario Crocetta e Matteo Renzi. Per adesso Forza Italia si tiene lontana dall´appoggio incondizionato ad Ardizzone che nel 2008 era stato vicesindaco della giunta di centrodestra guidata da Giuseppe Buzzanca.
Giovanni Ardizzone, presidente dell´ assemblea regionale siciliana, che da settimane ha già annunciato la volontà di candidarsi sindaco non riceverà l´appoggio di Forza Italia che conta sul gruppo del parlamentare nazionale Francantonio Genovese. A una trasmissione locale Genovese non ha usato troppi giri di parole commentando così: «È una candidatura rispettabile ma se devo essere onesto, allo stato, non lo appoggerei, sotto questo profilo quello che dico potrebbe far piacere a Giovanni Ardizzone, non vedo le caratteristiche che potrebbero metterlo nelle condizioni di fare il sindaco di Messina».
Ardizzone ha replicato di essere d´accordo con Genovese perché hanno due posizioni diametralmente opposte di città. Genovese ha sottolineato inoltre che non ha alcuna intenzione di candidarsi a sindaco come nel 2005 quando vinse le elezioni contro Luigi Ragno.
Ardizzone, esponente dell´Udc, ha annunciato la sua candidatura a sindaco nel corso dell´incontro del 3 aprile alla sala conferenze dell´hotel Europa. In sala, tra gli altri, i parlamentari del Ned Bruno Mancuso, Nino Germana e Enzo Carolalo e l´ ex candidato sindaco di Destra Gianfranco Scoglio.
Ardizzone, chiamato a concludere i lavori, sollecitato dall´assemblea, aveva accolto l´ipotesi di una sua candidatura a sindaco avanzata dall´ex ministro Gianpiero D´Alia, ha affermato che la sua carriera politica ha raggiunto l´apice con l´attuale carica che lo pone sul più alto scranno di Palazzo dei Normanni; tuttavia, ha dichiarato Ardizzone, qualora si creassero condizioni convergenti e un progetto coerente con i bisogni della città, nessun politico onesto si potrebbe defilare dal prestare un servizio alla propria comunità.
In consiglio comunale, attualmente, l´Udc segue la sua strada e i rapporti sia con Forza Italia che con un partito democratico e il gruppo del deputato regionale Beppe Picciolo non sono dei migliori.
Alla Regione come a Roma i centristi sostengono gli attuali presidenti Rosario Crocetta e Matteo Renzi. Per adesso Forza Italia si tiene lontana dall´appoggio incondizionato ad Ardizzone che nel 2008 era stato vicesindaco della giunta di centrodestra guidata da Giuseppe Buzzanca.
Fonte: Giornale di Sicilia