Lettera Aperta - "Le lacrime di Taormina............Non ti riconosco più Taormina mia!"
09-04-2017 11:18 - TAORMINA
Taormina perché piangi? Perché ti sei accucciata in quell´angolino della mediocrità, della faciloneria, della sufficienza diventata inettitudine? Non ti riconosco più Taormina mia ! Qualcosa hai perso strada facendo: non certo la bellezza, quella, grande dono di madre natura è rimasta, ma non basta. Non basta per nascondere anni di inerzia, di proclami, di progetti mai andati in porto.
Sei diventata povera, Taormina mia, salvo poi scoprire, che fra le pieghe della burocrazia amministrativa, si nasconde un vero tesoro, che nessuno ha la capacità, la voglia, l´impegno di trovare e curare, così , i tuoi mali. Tutto si sta perdendo e le tue fragili mani non lo riescono a fermare.... Si sta perdendo il turismo e la programmazione dello stesso come fonte indiscutibile di ricchezza. Hai voglia a proclamare l´aumento percentuale dei turisti! Quattro mesi di lavoro e poi il nulla! Si perdono palazzi storici e chiese per la cronica mancanza di soldi, finanziamenti e programmazione. Già la programmazione. I nostri amministratori conoscono il significato di questa parola o viaggiano a vista? Si sta perdendo il Teatro Greco: quanti soldi ti deve la Regione? Il conto ogni «Le lacrime di Taormina» tanto torna d´attualità.
Esiste nell´amministrazione cittadina un responsabile che battendo i pugni sul tavolo dell´assessore regionale al Turismo, riesce a recuperare queste "sommette"? Si perde il giardino pubblico rovinato non solo dalle intemperie, ma anche dall´assoluta mancanza di una costante manutenzione: eppure rappresenta non solo il polmone verde della perla ma anche una eredità storica da salvaguardare. Si perdono strade, vicoli e angoli incantati, persino il luogo dove riposano i nostri cari, gli amici, i nostri antenati, è lo specchio dello sfacelo.
Mi ero illusa, Taormina mia, alla notizia che eri stata scelta per ospitare il G7. Mi dicevo: "Ecco l´occasione imperdibile, milioni di euro per farti bella e per ospitare i Grandi che avrebbero portato nel mondo, con i loro occhi e i loro video, la tua ineguagliabile bellezza!". Pensavo: "paese mio ecco la grande occasione, tornerai all´antico spendere".
E invece? E invece sei finita su tutte le tv nazionali, Taormina mia. Che vergogna vedere le pecore pascolare in quello spazio destinato a eliporto. E la strada che da li dovrebbe raggiungere il centro? Una stradina in cui a stento passa una moto ape! Sentire l´ironico com mento di un illustre giornalista che dice. "Beh Trump avrà una moto ape blindata" e giù risate dal parterre...
E il Palazzo dei Congressi? Mancano meno di due mesi alla scadenza ed ancora si pensa a come e quanto si possa fare per renderlo fruibile ai Grandi. E negli ultimi giorni giunge la notizia che il Palazzo non avrà la definitiva e sperata ristrutturazione ma solo un adeguamento provvisorio per poter essere utilizzato pochi giorni.
Smetti di piangere Taormina mia, chissà che le immagini della tua bellezza facendo il giro del mondo, non portino qualche novità che possa risollevarti dal tuo totale abbandono.
Lo dico alla Sicilia - Rita D´Amico.
Sei diventata povera, Taormina mia, salvo poi scoprire, che fra le pieghe della burocrazia amministrativa, si nasconde un vero tesoro, che nessuno ha la capacità, la voglia, l´impegno di trovare e curare, così , i tuoi mali. Tutto si sta perdendo e le tue fragili mani non lo riescono a fermare.... Si sta perdendo il turismo e la programmazione dello stesso come fonte indiscutibile di ricchezza. Hai voglia a proclamare l´aumento percentuale dei turisti! Quattro mesi di lavoro e poi il nulla! Si perdono palazzi storici e chiese per la cronica mancanza di soldi, finanziamenti e programmazione. Già la programmazione. I nostri amministratori conoscono il significato di questa parola o viaggiano a vista? Si sta perdendo il Teatro Greco: quanti soldi ti deve la Regione? Il conto ogni «Le lacrime di Taormina» tanto torna d´attualità.
Esiste nell´amministrazione cittadina un responsabile che battendo i pugni sul tavolo dell´assessore regionale al Turismo, riesce a recuperare queste "sommette"? Si perde il giardino pubblico rovinato non solo dalle intemperie, ma anche dall´assoluta mancanza di una costante manutenzione: eppure rappresenta non solo il polmone verde della perla ma anche una eredità storica da salvaguardare. Si perdono strade, vicoli e angoli incantati, persino il luogo dove riposano i nostri cari, gli amici, i nostri antenati, è lo specchio dello sfacelo.
Mi ero illusa, Taormina mia, alla notizia che eri stata scelta per ospitare il G7. Mi dicevo: "Ecco l´occasione imperdibile, milioni di euro per farti bella e per ospitare i Grandi che avrebbero portato nel mondo, con i loro occhi e i loro video, la tua ineguagliabile bellezza!". Pensavo: "paese mio ecco la grande occasione, tornerai all´antico spendere".
E invece? E invece sei finita su tutte le tv nazionali, Taormina mia. Che vergogna vedere le pecore pascolare in quello spazio destinato a eliporto. E la strada che da li dovrebbe raggiungere il centro? Una stradina in cui a stento passa una moto ape! Sentire l´ironico com mento di un illustre giornalista che dice. "Beh Trump avrà una moto ape blindata" e giù risate dal parterre...
E il Palazzo dei Congressi? Mancano meno di due mesi alla scadenza ed ancora si pensa a come e quanto si possa fare per renderlo fruibile ai Grandi. E negli ultimi giorni giunge la notizia che il Palazzo non avrà la definitiva e sperata ristrutturazione ma solo un adeguamento provvisorio per poter essere utilizzato pochi giorni.
Smetti di piangere Taormina mia, chissà che le immagini della tua bellezza facendo il giro del mondo, non portino qualche novità che possa risollevarti dal tuo totale abbandono.
Lo dico alla Sicilia - Rita D´Amico.