Un momento della mareggiata
La mareggiata oltre a colpire il paese di Roccalumera: invade anche la seduta dell´ultimo Consiglio Comunale: nota dei consiglieri di minoranza.
24-02-2014 00:21 - Roccalumera
Roccalumera - Lo scorso 20 Febbraio 2014 si è riunito il Consiglio Comunale di Roccalumera,tra gli argomenti posti all´ordine del giorno " "Mareggiata dell´1 e 2 febbraio 2014 - Richiesta stato di calamità ai sensi della l.r. 42/95 ed emergenza ai sensi della l.r. 225/92".
I consiglieri: Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Mauro Sparacino, Antonella Totaro.
Su tale punto, di vitale importanza i due schieramenti hanno tenuto un atteggiamento diverso, come affermano i cinque consiglieri del gruppo di minoranza (Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Mauro Sparacino, Antonella Totaro): "si pensava dovesse prevalere il buon senso tenuto conto dell´importanza dell´argomento: così non è stato, purtroppo!
Sull´argomento la minoranza ha emesso un comunicato stampa che riportiamo integralmente:
Sull´argomento la minoranza ha emesso un comunicato stampa che riportiamo integralmente:
"Ad inizio di seduta la minoranza ha preventivamente dichiarato la propria disponibilità al voto favorevole per dare un´immagine di compattezza e, quindi, più forza alla richiesta, evitando ogni polemica. La maggioranza, piuttosto che parlare ed illustrare gli interventi fatti in occasione della mareggiata 2014 ed affrontare i problemi ancora da risolvere, inspiegabilmente, dedica quasi un´ora a discutere delle mareggiate del 2009 e del 2010 che non avevano nulla a che vedere con l´argomento in discussione: qualcuno, evidentemente, voleva rivangare il passato e non aveva alcuna intenzione di rinunciarvi!
Nonostante la minoranza abbia manifestato al Presidente l´ennesima violazione del regolamento, sia in termini di divagazione (art. 28 c. 3) che di durata (art. 29 c. 2), al consigliere Cacciola è stato consentito di continuare il confronto con le altre mareggiate degli anni 2009 e 2010 facendo solo emergere la diversità di spesa complessiva e non gli interventi fatti e, soprattutto, non evidenziando la diversa intensità degli eventi. Ancora peggio, e qua si vede che il tutto non è stato costruito in buona fede, si omette di parlare dei costi delle due mareggiate del febbraio e marzo 2012 che hanno avuto intensità e, quindi, costi paragonabili a quella del 2014.
La minoranza ha dato atto che la macchina della protezione civile anche in questa occasione ha funzionato bene, come già accaduto in passato: nessuna nuova conquista, quindi, da parte della nuova amministrazione. Il gruppo comunale di protezione civile, istituito ed operativo da circa quattro anni, unitamente al corpo di polizia municipale, all´ufficio tecnico ed a tutti i dipendenti comunali coinvolti, hanno svolto egregiamente il loro compito, monitorando l´evolversi dell´evento fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. La chiusura al transito veicolare del lungomare, dopo l´istituzione del senso unico sulla principale Via Umberto I, non era una novità in casi del genere.
Su 4.200 abitanti lo sapevano tutti tranne uno: il consigliere Cacciola.Nonostante la minoranza abbia manifestato al Presidente l´ennesima violazione del regolamento, sia in termini di divagazione (art. 28 c. 3) che di durata (art. 29 c. 2), al consigliere Cacciola è stato consentito di continuare il confronto con le altre mareggiate degli anni 2009 e 2010 facendo solo emergere la diversità di spesa complessiva e non gli interventi fatti e, soprattutto, non evidenziando la diversa intensità degli eventi. Ancora peggio, e qua si vede che il tutto non è stato costruito in buona fede, si omette di parlare dei costi delle due mareggiate del febbraio e marzo 2012 che hanno avuto intensità e, quindi, costi paragonabili a quella del 2014.
La minoranza ha dato atto che la macchina della protezione civile anche in questa occasione ha funzionato bene, come già accaduto in passato: nessuna nuova conquista, quindi, da parte della nuova amministrazione. Il gruppo comunale di protezione civile, istituito ed operativo da circa quattro anni, unitamente al corpo di polizia municipale, all´ufficio tecnico ed a tutti i dipendenti comunali coinvolti, hanno svolto egregiamente il loro compito, monitorando l´evolversi dell´evento fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. La chiusura al transito veicolare del lungomare, dopo l´istituzione del senso unico sulla principale Via Umberto I, non era una novità in casi del genere.
Sembra che a Roccalumera si siano invertiti i ruoli: la minoranza è costruttiva, non applica la vecchia politica di mettere il bastone fra le ruote all´Amministrazione, anzi tenta di fare qualcosa di utile per Roccalumera, in ossequio al ruolo di controllo assegnatogli dai cittadini; la maggioranza, invece, per partito preso, alimenta la polemica e bacchetta, a prescindere, la minoranza. L´Amministrazione attiva dovrebbe prendere coscienza del proprio ruolo, della responsabilità e del dovere di risolvere i problemi della collettività e non fare le sue scelte sempre e comunque in funzione del passato: così si spreca tempo utile ad affrontare i problemi e le vere emergenze nei tempi e modi giusti. Basta con le polemiche che guardano al passato e distolgono l´attenzione dei cittadini dai problemi reali: Roccalumera ha bisogno di una classe politica responsabile che non abbia bisogno di riscatto e di rivalse.
I consiglieri: Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Mauro Sparacino, Antonella Totaro.