Il ´ponte´ della Cultura unisce la Sicilia e la Calabria. Tre siciliani al "Premio Elmo 2017".
26-07-2017 08:18 - Cultura
Antonio Presti, Stefano Veroux, Salvatore Cusimano: questo il tris d´assi, targato Sicilia, entrato nel palmarés del "Premio Elmo 2017- Storie di ordinaria Cultura", prestigioso riconoscimento ispirato all´elmo di San Teodoro, patrono della cittadina calabrese, istituito nel 2012 dall´associazione culturale "Piazza Dalì" di Rizziconi presieduta da Gianmarco Pulimeni, la cui cerimonia di premiazione si terrà venerdì 28 luglio, alle ore 22:00, in una piazza Vittorio Emanuele II che già si annuncia gremitissima.
Giunto alla sesta edizione, il "Premio Elmo" - che vede il patrocinio del Comune di Rizziconi oltre che la collaborazione di "Fondazione Sefora" e delle associazioni "Arte&Cultura a Taormina" e "@thena" - anche quest´anno si caratterizza come "ponte" culturale costruito tra la Sicilia e la Calabria, premiando talento e passione di uomini ed associazioni che, distintisi nella promozione dell´Arte e della Cultura al di qua dello Stretto, danno, attraverso esse, rilevanza e prestigio al proprio territorio. Onorandolo!
Ed è così la volta di Antonio Presti, noto imprenditore e mecenate messinese, una vita al servizio della Bellezza & della Cultura, visionario artefice di quello straordinario museo open air che da oltre trent´anni è Fiumara d´Arte oltre che generoso promotore della riqualificazione del quartiere degradato di Librino a Catania.
E´ la volta di Stefano Veroux, taorminese DOC nonostante il cognome d´Oltralpe, consulente di lungo corso di comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche, che da un paio d´anni si diverte a sfornare romanzi di successo ad alto tasso adrenalinico quali "La Rocca delle Ingrate" e "Dalla parte del Buio" che, proprio nel tardo pomeriggio di venerdì, i giornalisti Rino Cardone, presidente della giuria, e Maria Teresa Papale, presidente di "Arte&Cultura a Taormina", presenteranno nel corso di un Aperitivo Letterario nell´accogliente giardino di Palazzo Arcuri.
Ed è anche la volta di quell´enfant-prodige di Salvatore Cusimano, palermitano da anni trasferitosi a Taormina, giovane stilista di raffinati e sontuosi abiti di carta - alcuni dei quali protagonisti di una visitatissima mostra permanente al Castello di Donnafugata di Ragusa - vere e proprie opere d´arte scultoree impreziosite da una lavorazione ricca e minuziosa attenta ai particolari, che solo a degli statici manichini è permesso di indossare.
Sono questi i siciliani che, con il loro impegno e la loro passione, tengono alto il nome della terra che li ha generati ed a cui il "Premio Elmo edizione 2017" renderà omaggio venerdì insieme agli altri premiati, ad altre personalità distintesi nel campo artistico, culturale, sociale, rivendicando l´attenzione ad un territorio dilatato, comprensivo di una vasta parte del Meridione d´Italia, accostando realtà artistiche e culturali differenti, associazioni e singoli artisti, professionalità e talenti, organizzatori e promotori.
Un territorio accomunato dal fatto che "fare cultura" costituisce già di per sé un atto ostentatamente "straordinario".
Fonte: Redazione
Giunto alla sesta edizione, il "Premio Elmo" - che vede il patrocinio del Comune di Rizziconi oltre che la collaborazione di "Fondazione Sefora" e delle associazioni "Arte&Cultura a Taormina" e "@thena" - anche quest´anno si caratterizza come "ponte" culturale costruito tra la Sicilia e la Calabria, premiando talento e passione di uomini ed associazioni che, distintisi nella promozione dell´Arte e della Cultura al di qua dello Stretto, danno, attraverso esse, rilevanza e prestigio al proprio territorio. Onorandolo!
Ed è così la volta di Antonio Presti, noto imprenditore e mecenate messinese, una vita al servizio della Bellezza & della Cultura, visionario artefice di quello straordinario museo open air che da oltre trent´anni è Fiumara d´Arte oltre che generoso promotore della riqualificazione del quartiere degradato di Librino a Catania.
E´ la volta di Stefano Veroux, taorminese DOC nonostante il cognome d´Oltralpe, consulente di lungo corso di comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche, che da un paio d´anni si diverte a sfornare romanzi di successo ad alto tasso adrenalinico quali "La Rocca delle Ingrate" e "Dalla parte del Buio" che, proprio nel tardo pomeriggio di venerdì, i giornalisti Rino Cardone, presidente della giuria, e Maria Teresa Papale, presidente di "Arte&Cultura a Taormina", presenteranno nel corso di un Aperitivo Letterario nell´accogliente giardino di Palazzo Arcuri.
Ed è anche la volta di quell´enfant-prodige di Salvatore Cusimano, palermitano da anni trasferitosi a Taormina, giovane stilista di raffinati e sontuosi abiti di carta - alcuni dei quali protagonisti di una visitatissima mostra permanente al Castello di Donnafugata di Ragusa - vere e proprie opere d´arte scultoree impreziosite da una lavorazione ricca e minuziosa attenta ai particolari, che solo a degli statici manichini è permesso di indossare.
Sono questi i siciliani che, con il loro impegno e la loro passione, tengono alto il nome della terra che li ha generati ed a cui il "Premio Elmo edizione 2017" renderà omaggio venerdì insieme agli altri premiati, ad altre personalità distintesi nel campo artistico, culturale, sociale, rivendicando l´attenzione ad un territorio dilatato, comprensivo di una vasta parte del Meridione d´Italia, accostando realtà artistiche e culturali differenti, associazioni e singoli artisti, professionalità e talenti, organizzatori e promotori.
Un territorio accomunato dal fatto che "fare cultura" costituisce già di per sé un atto ostentatamente "straordinario".
Fonte: Redazione