I cittadini scendono in piazza per raccogliere firme per dire no al nuovo progetto del ponte Nizza - Alì Terme. Comunicato di Libera Nizza.
31-03-2014 22:59 - VALLE DEL NISI
Nizza di Sicilia - Libera Nizza con Mimma Brigandì, Aurora De Filicaia e Francesco Miceli, i tre consiglieri di minoranza stamattina sono stati a fianco del Comitato dei Cittadini per dire no al progetto del nuovo ponte di collegamento fra Nizza ed Alì Terme.
Iniziativa partita spontaneamente dai cittadini che hanno costituito un "comitato" per la raccolta di firme per sollecitare l´Anas a rivedere il piano d´intervento, allo stesso tempo invitare l´amministrazione comunale guidata dal Sindaco De Tommaso di fare un passo indietro, dopo l´approvazione del progetto nell´ultimo consiglio comunale con l´astenzione della minoranza.
Sulla problematica del nuovo ponte di collegamento fra Nizza e Alì Terme il gruppo di Libera Nizza ha emesso un comunicato stampa:
Il gruppo di minoranza "Libera Nizza", stamane è sceso in piazza a Nizza, per sostenere la raccolta firme del comitato spontaneo di cittadini, che si oppone al progetto del nuovo ponte di collegamento fra Nizza ed Alì Terme. Buona l´affluenza dei sottoscrittori che, dopo essere stati messi a conoscenza del progetto, hanno pienamente condiviso la necessità di rivedere la soluzione progettuale presentata dall´Anas. Il gruppo di minoranza aveva già espresso una precisa posizione critica in consiglio sulla questione ponte, richiedendo, senza successo, un rinvio dell´approvazione, avendo espresso forti preoccupazioni, soprattutto, per quanto concerne l´enorme impatto ambientale e la pericolosità della rotatoria prevista nell´innesto del ponte dal versante di Nizza, nonché sulla mancata demolizione del vecchio ponte esistente, con i rischi per l´incolumità pubblica che potrebbe avere il sicuro abbandono al degrado della struttura, sia per la viabilità di chi attraversa l´intercomunale Nizza-Fiumedinisi, sia per il traffico ferroviario.
Pertanto, i consiglieri, Brigandì, De Filicaia e Miceli, hanno ritenuto opportuno collaborare col comitato spontaneo del ponte per accendere i riflettori su questo problema e sensibilizzare l´opinione pubblica su una questione che non investe solo i comuni di Nizza e Alì Terme, ma coinvolge tutti i cittadini della riviera, che quotidianamente attraversano il ponte Fiumedinisi. A questo punto, il gruppo di minoranza, chiede all´Amministrazione Di Tommaso di fare un passo indietro sulla delibera di Consiglio Comunale del 27 febbraio scorso, con cui ha dato parere favorevole al progetto del nuovo ponte e di unirsi al tavolo tecnico richiesto dal comune di Alì Terme con Anas e Ferrovia per valutare insieme una diversa soluzione progettuale per il ponte Fiumedinisi, dove attualmente, a causa della pericolosità strutturale, il traffico automobilistico viene regolato dal semaforo.
I consiglieri di minoranza
Mimma Brigandì
Aurora De Filicaia
Francesco Miceli
Iniziativa partita spontaneamente dai cittadini che hanno costituito un "comitato" per la raccolta di firme per sollecitare l´Anas a rivedere il piano d´intervento, allo stesso tempo invitare l´amministrazione comunale guidata dal Sindaco De Tommaso di fare un passo indietro, dopo l´approvazione del progetto nell´ultimo consiglio comunale con l´astenzione della minoranza.
Sulla problematica del nuovo ponte di collegamento fra Nizza e Alì Terme il gruppo di Libera Nizza ha emesso un comunicato stampa:
Il gruppo di minoranza "Libera Nizza", stamane è sceso in piazza a Nizza, per sostenere la raccolta firme del comitato spontaneo di cittadini, che si oppone al progetto del nuovo ponte di collegamento fra Nizza ed Alì Terme. Buona l´affluenza dei sottoscrittori che, dopo essere stati messi a conoscenza del progetto, hanno pienamente condiviso la necessità di rivedere la soluzione progettuale presentata dall´Anas. Il gruppo di minoranza aveva già espresso una precisa posizione critica in consiglio sulla questione ponte, richiedendo, senza successo, un rinvio dell´approvazione, avendo espresso forti preoccupazioni, soprattutto, per quanto concerne l´enorme impatto ambientale e la pericolosità della rotatoria prevista nell´innesto del ponte dal versante di Nizza, nonché sulla mancata demolizione del vecchio ponte esistente, con i rischi per l´incolumità pubblica che potrebbe avere il sicuro abbandono al degrado della struttura, sia per la viabilità di chi attraversa l´intercomunale Nizza-Fiumedinisi, sia per il traffico ferroviario.
Pertanto, i consiglieri, Brigandì, De Filicaia e Miceli, hanno ritenuto opportuno collaborare col comitato spontaneo del ponte per accendere i riflettori su questo problema e sensibilizzare l´opinione pubblica su una questione che non investe solo i comuni di Nizza e Alì Terme, ma coinvolge tutti i cittadini della riviera, che quotidianamente attraversano il ponte Fiumedinisi. A questo punto, il gruppo di minoranza, chiede all´Amministrazione Di Tommaso di fare un passo indietro sulla delibera di Consiglio Comunale del 27 febbraio scorso, con cui ha dato parere favorevole al progetto del nuovo ponte e di unirsi al tavolo tecnico richiesto dal comune di Alì Terme con Anas e Ferrovia per valutare insieme una diversa soluzione progettuale per il ponte Fiumedinisi, dove attualmente, a causa della pericolosità strutturale, il traffico automobilistico viene regolato dal semaforo.
I consiglieri di minoranza
Mimma Brigandì
Aurora De Filicaia
Francesco Miceli